L’inclusione
si attua anche attraverso una partenza dell’anno scolastico uguale
per tutti gli studenti. Purtroppo per gli alunni tutelati dalla legge
104/92 quell'inizio settembrino, che per il resto della popolazione
scolastica è scontato, sta diventando un frustrante miraggio. La
garanzia di una regolarità che contribuisca ad annullare le
differenze, seppur ribadita sulla carta, stenta a essere applicata
nei tempi utili, conseguenza di ritardi burocratici e di una poco
funzionale organizzazione delle risorse. Le cause derivano dai tempi
lunghi per l’assegnazione degli insegnanti di sostegno e per l’AEC
(assistente educativo culturale), oltre all'inefficienza o la
mancanza totale del trasporto dedicato.
Per
tali motivazioni la Fish Onlus - Federazione Italiana per il
Superamento dell’Handicap - ha incontrato per tempo la ministra
dell’Istruzione Valeria Fedeli, anticipando la necessità di non
ritrovarsi nuovamente di fronte alle stesse annose problematiche. Da
parte sua, la Ministra ha informato circa l’emanazione di una
circolare specifica, destinata ai dirigenti scolastici, che
attenzioni a contrastare attivamente i ritardi nelle nomine delle
figure specializzate, indispensabili all’autonomia dei ragazzi con
handicap, in base anche alle indicazioni del decreto legislativo
66/2017 relativo alla promozione dell’inclusione scolastica. Il
recente decreto ribadisce il principio dell'art. 3 della Costituzione
italiana, in base al quale tutti i cittadini hanno pari dignità
sociale senza alcuna distinzione, e che è compito dello Stato
rimuovere gli ostacoli che possano limitarne la libertà e
l'uguaglianza. Viene sottolineato come sia dovere fondamentale di
tutta la comunità scolastica assicurare il successo formativo di
ciascun alunno. È altresì promossa la partecipazione della famiglia
e delle associazioni di riferimento.
Valeria
Fedeli si è inoltre impegnata a garantire la regolarità del
servizio di trasporto scolastico attraverso i fondi recentemente
stanziati allo scopo. È stata ricordata anche l’importanza, ai
fini di un miglior apprendimento per tutti, del rispetto del numero
massimo di ventidue studenti per ogni classe che presenti un alunno
con disabilità. La Fish provvederà a verificare che le garanzie si
concretizzino, monitorando l’andamento dell’apertura dell’anno
scolastico 2017-2918, attraverso la raccolta e la segnalazione delle
situazioni di disagio.
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